SCOPO DI QUESTO BLOG

"Tutto accade perchè altri hanno deciso, ed io non posso fare nulla".

Cercherò, insieme a chi vorrà aiutarmi, di raccontare, partecipando all'attività del Consiglio Comunale, cosa decidono le persone che governano Bologna, quali provvedimenti prenderanno, chi beneficierà di tali provvedimenti e chi ne sarà danneggiato.

Cercherò di usare termini di uso comune, allo scopo di avvicinare più persone possibili alla vita della città.

Spero che questo serva a migliorare la vita di noi bolognesi e di tutti coloro che vorranno vivere questa città.


domenica 24 gennaio 2010

Question Time del 22 gennaio 2010

NOTE E OSSERVAZIONI PERSONALI

·

Il pubblico presente al QT è quasi sempre costituito soltanto dal vostro umile scrivano.Comincio ad entrare nello spirito del genere letterario, o per meglio dire del format: ci sono i protagonisti principali, i comprimari, gli argomenti ricorrenti (e rimbalzanti anche dalla seduta del lunedì nonché dai giornali e dalle radio-TV locali) e insomma mi sento un po’ nella modalità “appuntamento settimanale con serial televisivo”: vediamo cosa dicono oggi.

Da rilevare in questa puntata:
- una risposta dell’Ass. Mantovani sui costi del fine anno, inutilmente polemica e sostanzialmente malaccorta, che riceve smentita dall’interrogante nella replica;
- una domanda di attualità mal confezionata (troppo generica e sul sentito dire) di Castelli (BO capitale);
- è stato sollevato il tema del comitato di saggi, ma la giunta ha rimandato la risposta;
un siparietto tra Carella e Merighi che passano dal tu al lei a seconda di quello che si stanno dicendo mentre parlano della pulizia dei graffiti.

DETTAGLI

DOMANDE DI ATTUALITA’

Presentazione del libro di Fini all’Ambasciatori
Carella (PDL): (ne aveva già parlato nella seduta di lunedì scorso) Secondo una risposta che ricevetti dalla precedente Giunta, il numero di persone che possono stare dentro la libreria Ambasciatori in sicurezza è ben inferiore alle 700 (vedi i giornali) dell’altra sera. A chi competeva controllare ed eventualmente intervenire?
Sita (Ass. Sicurezza):
La libreria mi ha detto che sono arrivate molte più persone del previsto, molte più autorità, e molti del servizio d’ordine per la sicurezza di Fini: non potevano tenerli fuori.
I Vigili Urbani sono responsabili per l’accessibilità all’esterno, non per lì’interno, che compete ai Vigili del Fuoco.
Carella: se la libreria prepara 160 sedie quando può ospitare solo 106 persone il Comune deve multarla. I Vigili del Fuoco dettano le regole, quelli Urbani devono farle rispettare.

Budget 2010 per la Cultura
Fiamingo
(Bologna Capitale):
per capodanno avete spese un terzo di tutto il budget 2010: è stato giusto? Lo sapevate?
Mantovani (Ass. Cultura): sono perplessa davanti a questa domanda: la stampa può essere ignorante, ma voi consiglieri no. I soldi sono stati presi dal budget 2009! Poi magnifica gli ottimi risultati del capodanno 2009.
Fiamingo: Sono insoddisfatto. Se è così lei deve smentire il Corriere di mercoledì scorso. I 100.000 euro sono stati presi dal fondo di riserva. Mi meraviglio della risposta.
(In effetti il Corriere Bologna di mercoledì titolava: “Capodanno pigliatutto. Mantovani: ora siamo a secco – Un terzo delle risorse usate per San Silvestro. L’assessore: servono sponsor, o non andiamo da nessuna parte” e nell’articolo anche Sita confermava)

Comitato dei saggi
Cevenini (PD – presidente) dice che le due domande di Tomassini e Bernardini riceveranno risposta scritta dal Vicesindaco. Poi dà la parola per l’illustrazione delle domande.
Tomassini (PDL): Deplorevole che la risposta scritta impedisca un confronto politico. Appaltare a terzi la programmazione politica del Comune delegittima la Giunta ed il Consiglio, e delude i cittadini che avevano votato un preciso programma di mandato. Come lavoreranno? Quanto costano? Ci saranno conflitti col lavoro della giunta?
Bernardini (Lega): Non sono eletti dai cittadini, il Consiglio non sa cosa stanno facendo. Cosa rispondo ai cittadini che me lo chiedono?

Emergenze sociali
Castelli (BO capitale): sembra che i servizi sociali rimandino gli appuntamenti con i richiedenti di alcuni mesi: non si può velocizzare? La crisi morde adesso.
Lazzaroni (Ass. Servizi socio-sanitari): La domanda non cita casi specifici: per quanto mi risulta la dislocazione degli sportelli sociali nel territorio, più vicini ai cittadini, ha aumentato l’efflusso del 45%, ma non conosco casi di attese di mesi. Riporteremo i dati in quinta commissione.
Castelli: Soddisfatto. Mi riferivo a persone senza lavoro. Comunque occorre un documento orientativo del Comune per facilitare l’accesso ai servizi.

Grave crisi economica
Bonetti (Guazzaloca): Sui giornali la CGIL lancia un allarme chiedendo un maggior impegno del Comune. Poi spara una raffica di domande dettagliate sugli ausili per scuole, affitti etc..
Rossi (Ass. Bilancio): Con la CGIL ci stiamo incontrando per programmare insieme gli interventi. Il patto di stabilità ci ha ridotto pesantemente risorse e personale. Poi spara una contro raffica di dati puntuali ed aggiornati, con numeri di persone aiutate e relative risorse impiegate.
Bonetti: Grazie. Rinuncio alla replica in attesa di verificare i dati che mi consegna. Continueremo a monitorare il lavoro del Comune.

Titoli di viaggio ATC
Favia (Beppe Grillo): (ne aveva parlato anche nel Consiglio di lunedì scorso) ATC ha abolito ecodays ed ecotickets alla chetichella, dicendo che se ne vendevano pochi. Ma erano introvabili: forse lo facevano apposta? Se poi non funzionavano, bisognava trovare altri mezzi per scoraggiare traffico privato. Questo come premessa. Domanda: le nuove macchinette obliteratrici non si interfacciano coi nuovi biglietti elettronici per problemi di progetto: chi ha sbagliato? Chi paga i danni?
Sita (Ass. Commercio): ci sono stati guasti iniziali, ma secondo ATC le nuove macchinette funzionano. E c’è un periodo transitorio fino al 31 marzo di compresenza con le macchinette vecchie.
Favia: non soddisfatto. A m risulta problema di progetto, non guasti. Farò interpellanza scritta.
Nota: nello stesso pomeriggio di venerdì Radio Città del Capo riporta in cronaca locale la registrazione dell’intervento di Favia.

INTERPELLANZE

Matrimoni in moschea
Bernardini (Lega): In Italia risultano 15.000 mussulmani con più mogli. Cosa risulta a Bologna? Cosa fanno al centro islamico di via Pallavicini? Condannano la poligamia?
Merighi (vicesindaco): Legge che all’anagrafe non risultano famiglie poligame, anche perché le regole di iscrizione all’anagrafe le vietano. Cosa pensano al centro islamico? Bisogna chiederlo a loro. Concordo che la poligamia non è accettabile
Bernardini: Grazie. Scriverò al centro Islamico chiedendo se vogliono prendere le distanze.

Tecnopolo bolognese (interpellanza del novembre 2009) (In questo momento i banchi della maggioranza sono completamente vuoti)
Facci (PdL): Per il tecnopolo bolognese che sorgerà nell’area dell’ex manifattura tabacchi sono coinvolti sindacati, Comune, Provincia, Regione, BAT (British American Tobacco, la multinazionale del tabacco che aveva comprato le manifatture dal Monopolio per poi chiuderle quasi tutte- Sulla riconversione della manifattura: http://www.ermesimprese.it/wcm/ermesimprese/news/2009/aprile/pp_manifattura.htm).A che punto siamo con le ri-assunzioni dei circa 65 lavoratori che erano rimati in manifattura? Quanti sì e quanti no? Con quali mansioni? Con quale programma di riqualificazione professionale?
Degli Esposti (Ass. Urbanistica): Tutti gli ex-BAT saranno assunti da azienda subentrante, secondo l’accordo tra BAT e sindacati. Stiamo per siglare un protocollo d’intesa per passare alla fase operativa. I locali saranno rilevati dalla Regione, con l’impegno di valorizzare anche il territorio circostante all’ex-manifattura.
Facci: soddisfatto a metà. Non ho avuto risposte puntuali sui lavoratori. Vorrei la nota scritta che lei ha riassunto nella risposta.

Pulizia muri cittadini (Graffiti)
Carella (PdL): Dopo lo spot della scorsa estate sui graffiti dovete dare seguito: finora in giro si è visto ben poco. E chiede dettagli operativi: costi tempi mq. da pulire modalità di appalto etc
Merighi (Vicesindaco): ho qui una risposta scritta che però non leggo e non le darò, poiché la risposta dei tecnici è semplicemente uno strumento a disposizione per la risposta politica.
Caro Carella, tu ed io siamo in Consiglio da tanto tempo: sappiamo benissimo che il tema non è la tecnica di pulizia dei muri, ma quello di suscitare di tutta la città una reazione alla situazione di degrado e di apparente resa di fronte ad essa.
Carisbo ha finanziato una fase sperimentale in centro per 25.000 euro. E’ appena partita un’altra operazione su 100 civici in centro, c’è una gara in corso, sono previsti circa 2 mesi di lavoro per 1417 mq. A 165.000 euro (base di appalto).
Vogliamo incentivare i privati. Vi terremo informati.
Carrella: siamo tutti e due in Consiglio da tanto tempo, ma tu hai fatto carriera. Non sono soddisfatto perché lei non mi ha risposto: ho chiesto un piano per tutta la città.

Uffici giudiziari
Tomassini (PdL): Devo nuovamente lamentare che oggi non si dia risposta sul comitato dei saggi.
Ho piacere invece che l’assessore Rossi sia qui. Faccio la domanda: perché dobbiamo tener disponibili due grandi strutture (Palazzo Pizzardi e edificio di piazza Trento e Trieste)contemporaneamente per gli uffici giudiziari, con una delle due non ancora utilizzata, e conseguente pagamento di affitti costosi? Quali sono i problemi? Gli uffici giudiziari collaborano?
Rossi (Ass. Bilancio): Come al solito dà risposta chiara e dettagliata di una situazione un po’ complessa, che provo qui a riassumere: il Comune è tenuto a mettere a disposizione i locali per gli uffici giudiziari; alcuni, come i due citati, li prende in affitto da privati. E’ partito un piano di spostamento degli uffici giudiziari che coinvolge parecchi edifici, con un specie di gioco del quindici. Il Comune ha fatto ciò che doveva nei tempi concordati, affittando palazzo Pizzardi secondo i programmi, ma gli uffici giudiziari sono rimasti indietro per problemi operativi e burocratici loro; in particolare sono indietro i cablaggi, l’approvvigionamento degli arredi, le soluzioni organizzative. Ma sembra che ora si possa fare un programma operativo finale.
Tomassini: Grazie per la risposta assolutamente completa, e per la puntualità; passerò la risposta alle sedi competenti. Rilevo come le amministrazioni pubbliche (in questo caso uffici giudiziari) diano luogo a costi superflui che sono impensabili nel privato.

Accesso a rassegna stampa on-line da remoto per tutti i consiglieri
E ‘una vecchia interpellanza di tardo 2009 di Carella Facci Giorgetti (PdL) che lamentavano di non poter accedere alle rassegna stampa online da remoto, cosa possibile per gli altri consiglieri. L’avevano chiesto agli uffici tecnici; risposta: impossibile. Poi dopo aver presentato l’interpellanza l’hanno avuta con una giustificazione tecnica. Lamentano che è stata una scorrettezza dei tecnici, non dei politici, ma ritirano la interpellanza. Comunque Merighi (Vicesindaco) spiega l’incomprensione fra gli interpellanti e gli uffici tecnici, legata alla possibilità di scrivere o meno email da remoto.

Assunzione di tre addetti stampa
Facci (PdL): Il Corriere Bologna riporta un bando di assunzione di tre addetti stampa presso il Comune: i giornalisti lamentano che l’iscrizione all’albo non sia requisito preferenziale. Chiedo: perché non lo è? Perché si fanno nuove spese?
Rossi (Ass. Bilancio): è un bando interno, non sono assunzioni nuove. Abbiamo accorpato gli uffici stampa del comune, ne sono uscite delle persone, quindi cerchiamo tre addetti all’ufficio stampa fra i nostri dipendenti, senza variare stipendio. Il responsabile dell’ufficio ovviamente è un giornalista. Forse se quelli del Corriere chiedevano chiarimenti a noi, prima di lanciare la notizia…
Facci: Soddisfatto.

Parchimetri (Cevenini dice che risponderà Sita, perché l’Assessore al traffico Saliera non c’è. Noto che non è assidua al Question Time)
Carella (PdL): Nei festivi non bisogna pagare i parcheggi, però i parchimetri funzionano ugualmente, quindi a qualcuno è capitato di pagare senza obbligo. Si possono disattivare, o si può mettere un avviso congruo? Quanti sono? Chi fa manutenzione? Vorrei il dettaglio degli incassi per luogo, giorno, ora. Quanti incassi impropri?
Sita (Ass. Lavoro, Commercio…): Riassume le risposte di ATC (gestore dei parchimetri): ci sono 777 parchimetri, di cui 492 telecontrollati. A fine anno saranno tutti tele controllati, e si potranno avere i dettagli richiesti da Carella. Dentro la cerchia dei mille ogni parchimetro incassa 200 euro al mese. In periferia molto meno, fino a un decimo. Poi fa una complicata spiegazione sul fatto che se metto i soldi la domenica ho il parcheggio pagato per il lunedì, e parla di GPRS per programmare i parchimetri secondo richiesta di Carella. (Wikipedia: Il General Packet Radio Service (GPRS) è una delle tecnologie di telefonia mobile. Viene convenzionalmente definita di generazione 2.5, vale a dire una via di mezzo fra la seconda e la terza generazione.)
Carella: I dirigenti ATC devono andare a bacchetti (testuale). Il parchimetro deve avvisare che non bisogna pagare. Punto e basta.
Bonaria rampogna di Cevenini, che poi manda tutti a pranzo.

FINE SEDUTA ORE 13,10

Nando

Nessun commento:

Posta un commento