SCOPO DI QUESTO BLOG

"Tutto accade perchè altri hanno deciso, ed io non posso fare nulla".

Cercherò, insieme a chi vorrà aiutarmi, di raccontare, partecipando all'attività del Consiglio Comunale, cosa decidono le persone che governano Bologna, quali provvedimenti prenderanno, chi beneficierà di tali provvedimenti e chi ne sarà danneggiato.

Cercherò di usare termini di uso comune, allo scopo di avvicinare più persone possibili alla vita della città.

Spero che questo serva a migliorare la vita di noi bolognesi e di tutti coloro che vorranno vivere questa città.


martedì 1 dicembre 2009

Consiglio Comunale del 30 novembre 2009


Appello nominale alle ore 15:11; presenti 25 consiglieri (altri arrivano nei minuti successivi).

Si parte con gli INTERVENTI DI INIZIO SEDUTA.

Tomassini (Il Popolo della Libertà) sullo sfratto per morosità da una casa di riposo di una signora di 81 anni di nome Laura, segnala che la signora il 5/11 è stata raggiunta da una lettera della struttura socio assistenziale con l'intimazione a pagare oltre 11.000 euro. Il 30/11 (cioè oggi) la struttura le chiederà di lasciare la camera.  Ha salute precaria con invalidità al 100%; ritiene che il regolamento comunale del 2008 non sia applicato in modo corretto. Fa un appello all'assessore Lazzaroni.

Fuori musica a tutto volume che disturba molto, ma nessuno lo fa notare.

Critelli (PD - Partito Democratico) sulla situazione vigili del fuoco comunica che dai dati emersi vi sono criticità riguardanti i Vigili del Fuoco; su un organico teorico di 452 persone ne mancano 50 unità, pari al 12% in meno. Ogni giorno vigilano 8 squadre di 5 unità cadauna. Presenta un ordine del giorno rivolto al governo nazionale per sensibilizzare sul problema.

Bernardini (Lega Nord - Padania - Bossi) sulla Basilica di Santo Stefano che necessità di interventi di manutenzione vuole dare un segnale anche politico per la salvaguardia del patrimonio culturale e artistico. Chiede di devolvere il gettone di presenza per i lavori di recupero della basilica. Invita quindi a votare subito l’ordine del giorno (in seguito ODG) che presenta.

Il presidente Cevenini precisa che la devoluzione dei gettoni di presenza rimane alla disponibilità dei singoli consiglieri.

Bernardini sottolinea come voleva solo un impegno morale dei singoli consiglieri, ma è disponibile ad altre soluzioni.

Il presidente Cevenini condivide l'iniziativa e propone di aspettare mercoledì per definire un criterio valido in generale.

Paruolo (PD - Partito Democratico) interviene sulla manifestazione odierna della comunità di S. Egidio per il no alla pena di morte. Vi sono 2 risoluzioni Onu per la moratoria sulle pene capitali. La pena di morte è stata abolita in quasi tutta Europa. In Cina ci sono state 1718 esecuzioni nel 2008. La comunità di S. Egidio manifesta in ricordo della prima abolizione della pena di morte del 1786, al fine di sensibilizzare sul tema. Si associa alle criticità del mondo carcerario, e richiama il tema del crocefisso.

Giorgetti (Il Popolo della Libertà) sulla pillola RU486 (pillola abortiva) segnala che il dibattito è stato molto ampio. La legge 194/78 (Norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza.) aveva trovato condivisione politica eliminando gli aborti clandestini. Oggi l'interruzione deve essere fatta in ospedale. Servono più campagne di prevenzione.

Melega (PD - Partito Democratico) si dichiara sorpreso della decisione del parlamento sulla pillola RU486, in quanto materia di competenza delle Regioni; l'AIFA (Agenzia Italiana del farmaco – E’ l’ organismo che opera sulla base degli indirizzi e della vigilanza del Ministero della Salute, in autonomia, trasparenza ed economicità, in raccordo con le Regioni, l'Istituto Superiore di sanità, gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, le Associazioni dei pazienti, i Medici e le Società Scientifiche, il mondo produttivo e distributivo.) ne aveva già previsto la commercializzazione. Dal 1988 sono state vendute 2.500.000 confezioni (da 3 pillole). Segnala che il tasso di letalità è di 1 su 100.000 nel caso della pillola e di 1,2 su 100.000 in caso di aborto. In Emilia Romagna si usa dal 2006. La donna viene seguita per 3 giorni in modo accurato e attento. La RU486 è altrettanto valida dell'intervento chirurgico.

Carella (Il Popolo della Libertà) sulle isole pedonali in città si augura di vedere un approccio tecnico e non da tifosi. Servono azioni su misura per come è fatta Bologna, dove non sono possibili pedonalizzazioni vere in quanto gli ingressi dei palazzi sono sulla strada prospiciente (in altre città non è così – sono sul retro). E' giusto pedonalizzare ma va tenuto conto di come è fatta Bologna. Servono parcheggi per raggiungere le zone in questione chiede all'assessore di costituire un tavolo tecnico di esperti per delle soluzioni ad hoc.

Bonetti (Giorgio Guazzaloca Per Bologna) sui graffiti segnala una inchiesta del Corriere di Bologna dalla quale emerge che il progetto Delbono si è arenato. Nonostante gli annunci non ci sono risultati. Il difetto è aver seguito la strada degli spot. Parla di fallimento della Giunta (“è una berlusconata”).

Si procede al voto sull’ammissibilità dell’unico ODG presentato negli interventi di inizio seduta.


VOTO:

L’ ODG CRITELLI (poi firmato da tutti i capigruppo) SUI VIGILI DEL FUOCO risulta ammesso all’unanimità e verrà trattato dopo le delibere.
Presenti 35; Votanti 35; Non votanti 0; Favorevoli 35; Contrari 0; Astenuti 0, alle ore 15:54.


Si passa alle DELIBERAZIONI




O.d.G. n. 240             VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2009 A SEGUITO DI MAGGIORI ENTRATE PREVISTE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI E ATTIVITA' CULTURALI DIVERSI DEL SETTORE CULTURA PER L'ANNO 2009 PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI EURO 252.000,00. - Ass. Mantovani, Ass. Sita


Nessuno chiede di intervenire, in quanto si è già discusso in commissione.

VOTO:

La DELIBERA risulta approvata con i voti favorevoli della maggioranza.
Presenti 34; Votanti 34; Non votanti 0; Favorevoli 20; Contrari 14; Astenuti 0, alle ore 15:57.



O.d.G. n. 248             CESSIONE ALLA SOCIETA' MIDI SRL DI UN'AREA ALL'INTERNO DELLA Z.I.S. R5.1 A-B-H-I-G-O- FIERA STALINGRADO. - Ass. Degli Esposti, Ass. Rossi


Nessuno chiede di intervenire, in quanto si è già discusso in commissione.


VOTO:

La DELIBERA risulta approvata con i voti a favore della maggioranza.
Presenti 40; Votanti 40; Non votanti 0; Favorevoli 26; Contrari 14; Astenuti 0, alle ore 16:02.


O.d.G. n. 249             APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE URBANISTICA RELATIVA AL COMPARTO C 2.3 SITO NEL COMUNE DI MINERBIO, DI PROPRIETA' DEL COMUNE DI BOLOGNA. - Ass. Rossi


Favia (Lista Civica Beppe Grillo.it) voterà contro perché si edifica e si urbanizza ancora. Segnala inoltre che facendo parte di un gruppo consiliare composto da una sola persona, non è potuto andare in commissione perché contemporaneamente c’era la Conferenza Metropolitana. Chiede una migliore programmazione dei lavori per poter partecipare alle commissioni.

Lonardo (PD - Partito Democratico) voterà a favore; chiarisce che è difficile bloccare la Commissione tutti i lunedì mattina perché c'è la Conferenza Metropolitana, cui viene invitata la Commissione.

VOTO:

La DELIBERA risulta approvata con i voti favorevoli della maggioranza.
Presenti 40; Votanti 40; Non votanti 0; Favorevoli 26; Contrari 14; Astenuti 0, alle ore 16:07.


Si esamina l’ODG presentato negli interventi di inizio seduta.


ORDINE DEL GIORNO CRITELLI (poi firmato da tutti i capigruppo) SUI VIGILI DEL FUOCO

VOTO:

L’ ODG risulta approvato all’unanimità.
Presenti 40; Votanti 40; Non votanti 0; Favorevoli 40; Contrari 0; Astenuti 0, alle ore 16:09.


Si prosegue con gli ORDINI DEL GIORNO già calendarizzati per oggi.


  
O.d.G. n. 203             ORDINE DEL GIORNO PER INVITARE LA GIUNTA A SOLLECITARE ALLA RETE FERROVIARIA ITALIANA L'INSTALLAZIONE DI BARRIERE ANTIRUMORE PRESSO LA CASA DI ACCOGLIENZA 'MADRE SERAFINA FAROLFI' IN VIA DELLA TORRETTA 23 BOLOGNA PRESENTATO DAL CONSIGLIERE CORTICELLI ED ALTRI IN DATA 24.09.2009 - Ass. Degli Esposti

Corticelli (Bologna Capitale - Movimento Civico) segnala come abbia trovato grande condivisione in Commissione e chiede all'Assessore un aggiornamento sul punto. Precisa che non ci sono impegni di spesa diretti degli enti locali.

Ghetti (PD - Partito Democratico) precisa che in Commissione se ne è parlato. Il problema riguarda anche altri punti di Bologna, già in origine previsti da RFI (Rete Ferroviaria Italiana) 10 anni fa. I rapporti con RFI sono oggi positivi e si augura che siano anche produttivi. In termini finanziari non si sa se ci sono ancora le risorse in origine previste. Presenta un ODG collegato dove si dà mandato al Comune di verificare e fare pressioni affinché il Governo conferisca le risorse previste ed RFI proceda in merito.

Carella (Il Popolo della Libertà) chiede di poter leggere l'ODG. Ricorda che i privati si dissero disposti a mettere barriere temporanee in attesa di quelle definitive.

L’assessore Degli Esposti comunica che la riunione tra Ministeri e RER (Regione Emilia Romagna) è slittata al 10 Dicembre. Solo due interventi sono ad oggi stati finalizzati. Proporrà di inserire la residenza protetta ed altri luoghi del Savena tra quelli da realizzare.

Alle ore 16:28 entrano in sala una decina di persone le quali, dopo avere aperto uno striscione, comunicano che fuori sulla piazza c'è un'Assemblea dei Lavoratori. Il Presidente Cevenini sospende momentaneamente il Consiglio e si avvicina al gruppo per ascoltare le loro richieste. Chiedono se qualche consigliere vuole uscire per partecipare e ascoltare i lavoratori. Si scusano per l'interruzione ed escono ordinatamente.

Carella (Il Popolo della Libertà) fa una mozione d'ordine. L'intervento dell'Assessore non è esaustivo, per cui gli interventi possono proseguire.

Ghetti (PD - Partito Democratico) L'ODG è un po' più completo del principale, visto anche la situazione detta dall'Assessore, per cui voteranno questo e non l'altro.

Carella (Il Popolo della Libertà) segnala che i problemi sorti nascono dalla finanziaria 2008 (approvato alla fine del 2007 dal governo Prodi). Avevano evitato riferimenti politici imbarazzanti. L'ODG “invita la Giunta”, senza dare connotazioni politiche.

Natali (PD - Partito Democratico) precisa che non è un problema di finanziamenti non confermati. L'accordo stipulato nel 2000 individuava 8 siti. Poi c'è stato il piano di risanamento nazionale che prevede lavori per la durata di 15 anni, con altre priorità.

Corticelli (Bologna Capitale - Movimento Civico) afferma che non c'era nessuna ricerca di responsabilità, ma voleva solo risolvere un problema specifico (relativo alla Casa Farolfi). Non condivide questi “giochini istituzionali” sugli ODG e contesta Ghetti e Lonardo che non hanno risposto a una sua mail che voleva raggiungere una mediazione.

Lonardo (PD - Partito Democratico) precisa, per cercare di ristabilire la verità, che in Commissione c'è stata una udienza conoscitiva  con discussione. Fu chiesto di fare un ODG di Commissione e fu detto di no da parte di Corticelli e Carella. I giochini sono quando si mettono bandiere personali per accontentare i propri elettori.
Il loro ODG fu trasmesso a Corticelli e Carella per chiedere se erano d'accordo; Corticelli rispose riproponendo l'ODG del PD mettendo Corticelli come primo firmatario.

VOTO:

L’ODG collegato GHETTI risulta approvato con i voti favorevoli della maggioranza.
Presenti 41; Votanti 31; Non votanti 1; Favorevoli 31; Contrari 0; Astenuti 9, alle ore 16;53.

L’ODG principale CORTICELLI non risulta approvato per i voti contrari della maggioranza.
Presenti 38; Votanti 38; Non votanti 0; Favorevoli 13; Contrari 25; Astenuti 0, alle ore 16:54.


O.d.G. n. 223             ORDINE DEL GIORNO RELATIVO ALLA MODIFICA DEI CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI PUNTEGGI PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE DELLE CASE POPOLARI, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE BERNARDINI IN DATA 19.10.09 - Ass. Naldi

Bernardini (Lega Nord - Padania - Bossi) segnala che questa mattina c’è stata la presentazione dei dati sulle graduatorie ERP (solo gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica). Risulta che tra gli assegnatari che : - chi ha la residenza a Bologna da + di 10 anni sono il 64,2 %, mentre il 20 % ha la residenza a Bologna tra i 5 e i 10 anni;  questo per quanto riguarda i dati degli assegnatari. Non vi sono però dati sui richiedenti. Vorrebbe introdurre il criterio della residenza, e di aiutare in primis i cittadini bolognesi, cioè  coloro che sono bene integrati nella città. Chiede come sarebbe cambiata la graduatoria se si fosse introdotto il criterio della residenza. La crisi ha colpito anche le famiglie bolognesi, che vorrebbe tutelare.

Marzocchi (PD - Partito Democratico) è stupita per la lettura dei dati di Bernardini. La tabella citata riporta l'unico dato possibile, e cioè che la graduatoria già premia la residenza. Altri dati di questa mattina indicano l’influenza del tempo di permanenza in graduatoria (criterio da poco analizzato): ciò favorisce chi è iscritto da più tempo. Ritiene sia stato fatto un bel lavoro.

Rizzo Nervo (PD - Partito Democratico) riconosce a Bernardini onestà intellettuale, tuttavia evidenzia che la risposta ricevuta oggi è che, sebbene manchi il criterio della residenza, l'84,6 % degli alloggi sono assegnati a residenti a Bologna da almeno 5 anni. Non esiste quindi il problema, ma è meglio parlare del tema della cosa pubblica come risposta al welfare moderno.

Marchesini (PD - Partito Democratico) ritiene molto interessanti i dati e sottolinea come siano pochi i fondi destinati al bisogno immobiliare pubblico (ormai interviene solo la regione). La possibilità di accedere alle graduatorie è oggi del 3%. A Bologna non esiste abusivismo di occupazione (lo dice il Sole24ore). Rispetto ad altre città il canone è più alto. Si aspettava delle proposte da parte delle minoranze.

Tomassini (Il Popolo della Libertà) precisa che il tema è se sono tutelati i bolognesi che vivono qui da anni oppure c’è spazio per i furbi. Per Tomassini sono bolognesi quelli che vivono qui da anni. Dai dati si legge che la graduatoria esaminata è aggiornata al 25/11/2009 ed il 64% erano a Bologna da più di 10 anni. Ritiene che vadano considerati degli intervalli minori (non 5 ma 2,5 anni); ritiene che il 35% abbia ricevuto l’alloggio dopo una residenza a Bologna di pochi anni. Oltre la residenza vuole conoscere la cittadinanza per valutare il criterio della contribuzione, che va di pari passo con quello della necessità (a difesa di chi ne ha bisogno). Chiede la creazione di percorsi diversi per garantire aiuto ai cittadini bolognesi.

Carella (Il Popolo della Libertà) sottolinea che oggi l’opposizione c’era ed ha dato il suo contributo. L’ODG chiede cosa diversa da quanto presentato dall’assessore questa mattina. Un conto è verificare l’incidenza della residenza ed altra cosa è premiare la residenza. Si chiede perché se la popolazione straniera è del 10% le case loro assegnate nella misura del 30%. Non si conosce inoltre l’attesa media rispetto a quando si è fatta la domanda. L’ODG Bernardini è propositivo a favore della residenzialità vera a Bologna.

Natali (PD - Partito Democratico) considera l’approvazione dei criteri di assegnazione delle case pubbliche uno degli argomenti più importanti di cui si occupa il Consiglio Comunale. Ringrazia Bernardini per la riflessione e l’assessore per i dati. I dati erano stati chiesti per valutare gli effetti dei criteri votati in Consiglio Comunale. I dati chiesti da Bernardini erano contenuti in tabelle degli anni scorsi. I criteri di ammissione sono 20 in totale. Il dubbio di Bernardini è legittimo. Ritiene che il criterio fondamentale per l’accesso sia il bisogno per quel tipo di necessità; la residenza non rappresenta un bisogno che va apprezzato, ma un prerequisito. Dai dati risulta che la residenza non è penalizzata e ritiene che la residenza non abbia bisogno di essere premiata.

Rizzo Nervo (PD - Partito Democratico) ritiene che i dati presentati non possano essere contestati. Nella relazione annuale c’è il dato della incidenza delle persone straniere (circa il 30%).

Bernardini (Lega Nord - Padania - Bossi) spiega che ha chiesto di accertare e verificare come influirebbe l’introduzione di un eventuale criterio della residenza; ritiene non chiaro il conteggio della durata della residenza. Non mette in discussione il criterio del bisogno, ma non vuole che Bologna sia il paese di Bengodi. La casa è un servizio per il quale il Comune con poche risorse deve decidere a chi darlo. Se il criterio della residenza è, come affermato da molti, già tutelato, allora non costa neanche nulla inserirlo. Chiede di simulare la graduatoria introducendo un criterio di residenza (da valorizzare ad esempio in misura pari al criterio della permanenza in lista).

Carella (Il Popolo della Libertà) ribadisce quanto detto in precedenza.

L’assessore Naldi in risposta a Bernardini precisa che il dato oggettivo di questa mattina era un lavoro già preparato. Sulla base dell’ODG è stato verificato se la residenza era premiata o no, sulla base dell’attuale regolamento. Per ulteriori proiezioni i dati devono ancora arrivare. Aveva consegnato in commissione un documento con delle analisi puntuali con nazionalità ed altro. Ritiene che il criterio della permanenza sia una alterazione della graduatoria, pur avendola lei stessa votata. Vanno i capiti quali siano i criteri giusti, tenuto conto di un patrimonio esiguo ed in base all’esasperazione dei nuclei familiari. C’è un allarme sociale sulla casa. Ritiene che la residenza non pesi più si tanto.

Caracciolo (Giorgio Guazzaloca Per Bologna) ritiene che l’ODG sia razionale e non leghista; vuole dare anche ai nostri concittadini una casa popolare.

Bernardini (Lega Nord - Padania - Bossi) ringrazia Caracciolo e ribadisce che vuole solo andare a verificare.

VOTO:

L’ODG non risulta approvato per i voti contrari della maggioranza.
Presenti 29; Votanti 28; Non votanti 0; Favorevoli 7; Contrari 21; Astenuti 1, alle ore 18:23.


O.d.G. n. 184             ORDINE DEL GIORNO INERENTE LA PROPOSTA DI ISTITUIRE UNA COMMISSIONE "CASA E POLITICHE ABITATIVE" PRESENTATO DAL CONSIGLIERE LORENZO TOMASSINI IN DATA 29.07.09 - Ass. Naldi

Tomassini (Il Popolo della Libertà) vorrebbe istituire la sottocommissione casa per trattare più da vicino i temi della casa, con compiti precisi, per contrastare ogni fenomeno legato all’abusivismo (separazioni strumentali, sfratti strumentali e singoli con prole a soli fini di convenienza). Le condizioni del patrimonio pubblico sono carenti. Si potrebbe fare un censimento di tutti gli inquilini. Serve un monitoraggio della situazione di vita degli assegnatari.

Marzocchi (PD - Partito Democratico) ricorda che in commissione si è dibattuto molto se prevedere una sottocommissione o dei gruppi di lavoro. Il gruppo di lavoro non ha costi per il Comune, mentre la sottocommissione sì. Avevano proposto di creare dei gruppi di lavoro ma ciò non fu accettato. Si può quindi trattare i temi proposti all’interno della commissione e manifesta la disponibilità a trattare i temi proposti.

Tomassini (Il Popolo della Libertà) ritiene che Bologna abbia bisogno si approfondire questi temi e accede alla proposta di istituire i gruppi di lavoro, come segnale di dialogo, anche senza gettone. Chiede quindi di sospendere il dibattito al fine di costituire con Marzocchi dei gruppi di lavoro.



O.d.G. n. 232             ORDINE DEL GIORNO PER IMPEGNARE LA GIUNTA A RIVEDERE IL PROGETTO DI CICLOPEDONALIZZAZIONE DELLA ZONA UNIVERSITARIA E A METTERE IN ATTO INIZIATIVE PER UNA RIQUALIFICAZIONE E RIVITALIZZAZIONE DELLA ZONA, PRESENTATO IN DATA 27/10/2009 DAL CONSIGLIERE FELICE CARACCIOLO E ALTRI. - Ass. Saliera

Caracciolo (Giorgio Guazzaloca Per Bologna) ricorda che c’era un impegno della Giunta, che andrebbe aggiornato. Chiede che si riveda il percorso, cercando di rendere la zona più vivibile.

Favia (Lista Civica Beppe Grillo.it) precisa che si sta parlando di zone a traffico limitato e non di pedonalizzazione. Bisogna intervenire anche sulla pavimentazione, sostituendo l’asfalto con la pavimentazione originaria. Occorre riqualificare e non solo mettere dei divieti. Il Comune dovrebbe monitorare anche il fatturato delle attività commerciali per verificare gli effetti degli interventi realizzati. Non ritiene questo un buon esempio di pedonalizzazione. Condivide lo spirito dell’ODG.

Ara (PD - Partito Democratico) precisa che trattasi di una zona a forte limitazione del traffico. Apprezza lo spirito dell’ODG Caracciolo (c’è un approccio complessivo), pur non condividendolo in toto. Non si è fatta abbastanza riqualificazione.

Natali (PD - Partito Democratico) comunica che è stato fatto un ODG collegato perché si tiene meglio conto dei risultati della fase sperimentale. La zona universitaria è una ZTL rafforzata negli orari e nella limitazione degli accessi. La ZTL è stata pensata per permettere ai residenti di muoversi meglio ed a chi ha un posto auto di accedere. Va migliorata la viabilità per chi ci abita, lavora e per chi vuole visitare la città. L’ODG Natali/Ara chiede alla Giunta di completare e migliorare il progetto, senza rivedere o fare passi indietro (come chiede Caracciolo). In tali progetti è importante il lavoro dei quartieri.

Carella (Il Popolo della Libertà) confuta alcune affermazioni dette. Le limitazioni al traffico le ha fatte il centrodestra, e ritiene la relazione trattata in discussione politica e non tecnica. Si è sperimentato senza avere i dati della situazione di partenza. Ribatte a Natali dicendo che non si può legare lo spazio al requisito di residenzialità (si rischia altrimenti l’incostituzionalità). Nella ZTL possono entrare tutti (se si accede ad una autorimessa). Il Pass per accedere al centro (5 euro) è venduto quasi solo in centro: è un controsenso.

Natali (PD - Partito Democratico) sottolinea i due dati che dicono che è migliorata la situazione: le auto che passano sono diminuite del 70% dall’inizio della sperimentazione ad oggi; le condizioni di sosta per i residenti sono migliorate. Sull’accesso al centro ritiene che tutti abbiano diritto ad andare dove vogliono, ma non con il mezzo che vogliono.

Carella (Il Popolo della Libertà) ribadisce che i dati di Natali sono i dati di oggi, ma non si hanno i dati a prima della sperimentazione. E’ stato cambiato anche il senso di una strada e subito è partita la sperimentazione, per cui i dati prima della sperimentazione non sono mai stati raccolti.

VOTO sull’ODG COLLEGATO NATALI/ARA:

L’ODG risulta approvato con i voti a favore della maggioranza.
Presenti 25; Votanti 24; Non votanti 0; Favorevoli 21; Contrari 3; Astenuti 2.

VOTO sull’ODG 232 (principale):

L’ODG non risulta approvato per i voti contrari della maggioranza e del PDL.
Presenti 27; Votanti 27; Non votanti 0; Favorevoli 4; Contrari 23; Astenuti 0.

  
O.d.G. n. 247             ORDINE DEL GIORNO INERENTE LA SOMMINISTRAZIONE DI VACCINI PER L'INFLUENZA "A-H1N1", PRESENTATO DAL CONSIGLIERE FAVIA IN DATA 16.11.2009. - Sindaco

Favia (Lista Civica Beppe Grillo.it) spiega che se ne è discusso nella precedente seduta: Si sta occupando della campagna di vaccinazione A-H1N1 ed è stato criticato per l’allarmismo, ha paura per il contrario e cioè della salute dei cittadini. Ci sono molte discussioni sui danni legati alle vaccinazioni. In Germania si usano 2 vaccini, di cui uno con lo squalene. Chiede al Comune di farsi carico del problema, a tutela della salute dei cittadini. Chiede che a donne incinte e bambini venga dato il vaccino più sicuro.

Tomassini (Il Popolo della Libertà) l’ODG è superato, perché l’USL ha detto che per donne incinte e bambini non viene utilizzato questo vaccino. Vota contro.

Melega (PD - Partito Democratico) dichiara i temi sollevati sono seri ed importanti. In medicina si calcolano rischi e benefici delle scelte fatte. Sul vaccino i due organismi internazionali di riferimento hanno consigliato la vaccinazione. Riconosce a Favia di avere sollevato un importante argomento. Ritiene che per le persone a rischio, giovani e fasce deboli, sia opportuno vaccinarsi.

Favia (Lista Civica Beppe Grillo.it) afferma che il dato di fatto è che gli USA hanno vietato il vaccino con lo squalene. Se è vero che l’USL già non dà tale vaccino, allora l’ODG non fa danno a nessuno. Non gli risulta comunque che la situazione sia questa.

Lumia (Di Pietro - Italia Dei Valori) condivide Melega e Tomassini. Vota contro perché si crea confusione.

Tomassini (Il Popolo della Libertà) vota contro.

VOTO:

L’ODG non risulta approvato (a favore solo Favia a e Caracciolo).
Presenti 26; Votanti 26; Non votanti 0; Favorevoli 2; Contrari 24; Astenuti 0, alle ore 19:57.


Gli ODG in calendario non discussi per mancanza di tempo verranno trattati nella prossima seduta.

Termina la seduta alle ore 19.57.


Curiosità, commenti e sintesi:

E’ stata una seduta tranquilla, soprattutto rispetto alle precedenti due.

Si è dibattuto in particolare sul tema della casa.
Vi è stata la richiesta di Bernardini, non accolta, di verificare quale sarebbe l’effetto dell’introduzione del criterio della residenza a Bologna sulla graduatoria per l’accesso agli alloggi pubblici.
Vi è stata poi la richiesta di Tomassini (verbalmente non accolta) di costituire una sottocommissione Casa (con diritto al gettone di presenza) che è poi sfociata nel ritiro del proprio ordine del giorno al fine di costituire un gruppo di lavoro specifico all’interno della commissione Casa (senza diritto al gettone di presenza).

Riepilogo dell’attività odierna:
n. 8 interventi di inizio seduta;
n. 3 delibere votate;
n. 1 ODG presentato ad inizio seduta, ammesso e votato;
n. 4 ODG calendarizzati votati, di cui n. 2 con ODG collegati;
n. 1 ODG calendarizzato sospeso per iniziativa del firmatario.


Sono estremamente graditi commenti, segnalazione di errori ed imprecisioni, suggerimenti e supporto.

Un ringraziamento particolare a Giuseppe che mentre verbalizzavo gli interventi mi ha scritto seduta stante sul portatile una buona parte del verbale odierno.

Il prossimo Consiglio si terrà mercoledì 9 dicembre anziché il solito lunedì.

1 commento:

  1. Devo avere dei problemi con la lingua italiana ma l'odg. 232 mica l'ho capito? L'odg recita:
    METTERE IN ATTO INIZIATIVE PER UNA RIQUALIFICAZIONE E RIVITALIZZAZIONE DELLA ZONA
    Se non sbaglio "mettere in atto" si usa di un qualche progetto già definito, quale?? Nessuno ha detto nulla, non solo, tutti usano parole cone rivitalizzare, riqualificare, vivibile si giunge persino ad affermare che "Non si è fatta abbastanza riqualificazione" ma in che modo???? Di cosa stanno parlando??? Nella U è stata fatta una drastica limitazione del traffico e basta. Non ha bisogno di rivitalizzazione, è già piena di gente che si sbronza 24 ore su 24 divertendosi da matti, più vitale di così. Vivibile per chi? La limitazione del traffico non ha niente a che vedere con la riqualificazione e con la vivibilità che, nella U è in costante discesa.... Ma, e questi li paghiamo pure!Daniele

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