SCOPO DI QUESTO BLOG

"Tutto accade perchè altri hanno deciso, ed io non posso fare nulla".

Cercherò, insieme a chi vorrà aiutarmi, di raccontare, partecipando all'attività del Consiglio Comunale, cosa decidono le persone che governano Bologna, quali provvedimenti prenderanno, chi beneficierà di tali provvedimenti e chi ne sarà danneggiato.

Cercherò di usare termini di uso comune, allo scopo di avvicinare più persone possibili alla vita della città.

Spero che questo serva a migliorare la vita di noi bolognesi e di tutti coloro che vorranno vivere questa città.


venerdì 11 dicembre 2009

Consiglio Comunale del 9 dicembre 2009

Questa settimana eccezionalmente di mercoledì

Appello nominale alle ore 15:14; presenti 27 consiglieri.

Si parte con gli INTERVENTI DI INIZIO SEDUTA.

Il presidente Cevenini esprime il commiato per la morte di Norma Mascellani, artista bolognese; si rispetta un minuto di silenzio. Il presidente esprime inoltre condoglianze alla Consigliera Marri per il decesso della madre.

Comunicazione del Sindaco sul nuovo assetto delle deleghe agli Assessori.

Il Sindaco Delbono interviene per precisare che dopo il provvedimento del 3 luglio scorso è intervenuto sulle deleghe della Giunta con un nuovo provvedimento datato 2 dicembre:
Vicesindaco: invariato
Ass. Degli Esposti: invariato
Ass. Lazzaroni →        Anziani
                                   Associazionismo
                                   Servizi socio-sanitari
                                   Servizi alla persona
Ass. Lembi: invariato
Ass. Lenzi        →       Lavoro
                                   Commercio
                                   Protezione civile
                                   Sicurezza
Ass. Mantovani →       Promozione culturale
                                   Giovani
                                   Turismo
Ass. Naldi: invariato
Ass. Rossi: invariato
Ass. Saliera: invariato
Ass. Sita        →         Attività produttive
                                   Beni artistici
                                   Città storica
                                   Università

Ara (PD - Partito Democratico) in merito alla ricerca universitaria “Piazza Verdi” visibile anche sul sito della Facoltà (Scienze dell'Educazione) ne illustra i contenuti che evidenziano la complessità della Piazza e relaziona su ciò che è stato fatto fin dal passato. Il seguito della ricerca punterà a mettere a disposizione della città un vero e proprio laboratorio, che potrà essere utile per migliorare la situazione della zona.

Carella (Il Popolo della Libertà) sulle condizioni del reparto Maternità dell'Ospedale Maggiore segnala per esperienza diretta che ha potuto vedere come funziona l'Ospedale Maggiore. La struttura è molto bella  e ben organizzata. Ringrazia il consigliere Melega che ha contribuito alla situazione positiva.

Natali (PD - Partito Democratico) sulla conferenza Onu su cambiamento climatico che si è aperta lunedì a Copenhagen ricorda la necessità di ridurre le emissioni dei gas serra e di CO2 . Serve assunzione di responsabilità generale e ricorda che nello scorso mandato fu approvato un programma energetico comunale. La situazione potrebbe migliorare con l'istituzione dell'Agenzia Metropolitana per l'Energia, prevista dal programma elettorale del Sindaco.

Turci (PD - Partito Democratico) sul trattamento sui minori nell'asilo di Pistoia ricorda le violenze e gli schiaffi, ripresi dalle telecamere, e ribadisce che il rispetto del minore è sacro sempre. A Bologna vi sono varie associazioni a tutela dei minori. Serve controllo su chi siano gli operatori. L'Italia risulta un paese in cui il monitoraggio dei dati su tale settore è scarso.

Mingardi (PD - Partito Democratico) interviene sul restauro delle 7 chiese, Ricorda che l'Emilia-Romagna è ricca di attività artistiche e culturali. Le istituzioni non riescono a farsi carico di tutto. In situazioni di crisi tutti tendono a chiudersi a riccio. Vorrebbe che i grandi artisti nati o vissuti a Bologna si mettessero a disposizione delle emergenze cittadine, senza sostituirsi agli organi competenti; ad esempio con una campagna “7 artisti per le 7 chiese” per un P.I.A. (Pronto Intervento Artisti). Questo manifesto potrebbe essere firmato da numerosi artisti, ridando lustro alla città e dando vita a molte iniziative.

Viene chiesto che l'ODG ARA n. 252 sull’UTILIZZO DEI BENI CONFISCATI ALLE MAFIE sia discusso subito.

Mancuso (Sinistra Per Bologna) sulla vicenda HERA e SCR srl fa un appello per la chiarezza per togliere dubbi sui legami tra HERA e SCR, società amministrata da  un famigliare di un parlamentare indagato per mafia. Serve un approfondimento e la vicenda non va sottovalutata. Si tratta di una modalità tipica con cui le organizzazioni mafiose si inseriscono nella vita economica. Desta preoccupazione la cessione della gestione di servizi ambientali da parte di Manutencoop alla società Biancamano dei fratelli Pizzinbone. Ricorda che il codice dei contratti pubblici prevede di non avere rapporti con società non trasparenti.

Trapasso (Di Pietro - Italia Dei Valori) sulle sulla manifestazione di sabato 5 dicembre a Roma (NO B-DAY) sottolinea come sia stata una grande manifestazione con 1 milione di partecipanti, per protestare contro l'esecutivo che non sta facendo nulla contro la crisi, intento ad altri tipi di attività quali lodo Alfano e scudo fiscale. Precisa che I.d.V. ha aderito alla manifestazione.

Tomassini (Il Popolo della Libertà) sul fittone di via Pietralata rileva come l'Amministrazione stia creando problemi al quartiere, senza spiegare chi beneficerà dell’intervento: il Comune fa morire le poche attività commerciali della zona (vedi suo intervento del 3/11/2009). Si è sostituita la regola della partecipazione con quella dell'arroganza. Rileva come non sia stata fatta nessuna sperimentazione.

Facci (Il Popolo della Libertà) sulla lettera del Presidente dell'Opera Italiana Tutino ricorda che c’è stata una udienza conoscitiva sul Teatro Comunale in cui Tutino ha esposto il proprio punto di vista. Sorse a tal proposito un problema di accesso agli atti, cui la fondazione del Teatro non può sottrarsi. Ora Tutino scrive dicendo che è a disposizione per fare visionare gli atti. Chiede alla Giunta di fare una comunicazione a tutte le partecipate del Comune affinché rispettino il diritto all'accesso agli atti.

Lo Giudice (PD - Partito Democratico)  sulla proposta del Governo di cancellazione delle Circoscrizioni (Quartieri) segnala l’avvenuto inserimento del provvedimento nella finanziaria (blindandola con il voto di fiducia), cui si aggiungono nuovi tagli agli enti locali che ne modificherebbero il funzionamento: non è accettabile. Non si può agire così solo per logiche di bilancio. Non si possono cancellare a Bologna i quartieri, perché così si fa un passo indietro nell'ottica del decentramento. Occorre fare un passo avanti verso la città metropolitana. Fa un appello a tutti i parlamentari dell'Emilia-Romagna per salvare i quartieri, che a Bologna sono espressione di passione, partecipazione, impegno civile.

Si procede al voto sulla richiesta di anticipare la trattazione dell’ODG 252 a subito dopo le delibere.

VOTO:

L’anticipazione dell’ODG ARA  non risulta approvata e verrà quindi trattato secondo il normale ordine già previsto (serviva una maggioranza qualificata, probabilmente di 2/3)
Presenti 33; Votanti 33; Non votanti 0; Favorevoli 20; Contrari 13; Astenuti 0, alle ore 16:10.

Si passa alle DELIBERAZIONI



O.d.G. n. 254             VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ANNO 2009 ED AL BILANCIO PLURIENNALE 2009 - 2011. RATIFICA DELIBERAZIONE P.G. N. 283910/2009 ADOTTATA IN VIA D'URGENZA DALLA GIUNTA COMUNALE, AI SENSI DEGLI ARTT. 42 E 175 T.U. 267/00. - Ass. Rossi, Ass. Saliera

Natali (PD - Partito Democratico) comunica che vota a favore e ricorda che la delibera prosegue l'impegno del Comune per il cofinanziamento (40% Comune – 60% Stato) di interventi per una mobilità sostenibile.

Carella (Il Popolo della Libertà) non vota a favore perché i soldi che arrivano dallo Stato riguardano la mobilità ciclabile e sul tema servono idee chiare e scelte strutturali che mancano da parte della Giunta: si vedono solo delle strisce sui marciapiedi e si stanno prendendo in giro i ciclisti.

Favia (Lista Civica Beppe Grillo.it) si dichiara contento per i finanziamenti, che sono però insufficienti; sono inadeguate le misure prese dal Comune. Si asterrà dal voto.

VOTO:
La DELIBERA risulta approvata con i voti favorevoli della maggioranza.
Presenti 33; Votanti 32; Non votanti 0; Favorevoli 19; Contrari 14; Astenuti 1.


O.d.G. n. 258             APPLICAZIONE DEL 4 COMMA DELL'ART.12 DELLA L. 23.12.1999 N.488. APPROVAZIONE NUOVO ELENCO AREE NON METANIZZATE. - Ass. Degli Esposti

Carella (Il Popolo della Libertà) – E' una delibera tecnica che permette a chi non è servito dal metano di avere uno sconto sul combustibile utilizzato. E' inaccettabile che la metanizzazione nel territorio dipenda dalla convenienza caso per caso (deciso da Hera). Sono oggi escluse zone non ammissibili, con peggioramento dell'inquinamento. Propone di trovare soluzioni finanziarie che consentano di estendere la rete metano facendo risparmiare gli utenti che pagherebbero l'infrastruttura nel tempo, tramite lo sconto. Si astiene perché auspica l'estensione della rete metano.

Facci (Il Popolo della Libertà)– E' sorpreso. L'elenco delle vie non metanizzate è molto vasto. Si chiede quali siano i piani di metanizzazione di HERA. C'è il problema dell'inquinamento che così si produce. Serve una discussione sull'ampliamento della rete metano e sulle intenzioni di HERA. Si astiene.

Favia (Lista Civica Beppe Grillo.it) – Condivide l'analisi precedente. In HERA evidenzia come i soci pubblici non la controllino più. Hera ha diminuito gli investimenti, guardando e curando solo l'andamento ed i risultati in Borsa. Chiede al Sindaco di fare pressione: è intollerabile la pigrizia di HERA.

Bernardini (Lega Nord - Padania - Bossi) – Vota a favore per riconoscere gli sgravi. Va chiesto un impegno preciso a HERA sul tema.

Nel contempo Bignami, presente in aula per ½ ora, è intento presumibilmente a scrivere e firmare biglietti di auguri.

L’assessore Degli Esposti fornisce notizie: l'ODG di oggi aggiorna le aree non metanizzate per dare gli sgravi ai cittadini. Non votandolo non si danno le agevolazioni. Se si desidera un miglior uso dei combustibili e l’estensione dell'uso del metano serve un ODG diverso dal presente. Ricorda che è stato esteso il teleriscaldamento in zona Corticella. Il Comune (e non HERA) sta verificando per estendere il teleriscaldamento a gran parte della città.

Carella (Il Popolo della Libertà) – Precisa che nessuno vota contro. E' strano che in alcune vie ci siano solo alcuni numeri civici non metanizzati (ad esempio via san Vitale n. 40). Chiede: sono zone non metanizzate o sono persone che non vogliono usare il metano? Non è giusto agevolare chi non vuole usare il metano.

Natali (PD - Partito Democratico) ricorda che Bologna è in prima linea sulla metanizzazione. Voterà a favore.

Favia (Lista Civica Beppe Grillo.it) segnala che Palazzo d'Accursio è alimentato a gasolio ed inquina moltissimo. Il Comune deve dare l'esempio. Fino ad ora si è mostrata poca attenzione sul problema.

VOTO:
La DELIBERA risulta approvata con i voti favorevoli della maggioranza.
Presenti 31; Votanti 25; Non votanti 0; Favorevoli 21; Contrari 4; Astenuti 6, alle 16:47.


O.d.G. n. 259             AUTORIZZAZIONE AL RILASCIO DI PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA AGLI STRUMENTI URBANISTICI - INTERVENTO DI EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE TRA LE VIE SERRA, ALBANI E DI VINCENZO. - Ass. Degli Esposti, Ass. Naldi

Favia (Lista Civica Beppe Grillo.it) precisa che si tratta di una palazzina alla Bolognina demolita, ora area verde, da destinare ad edilizia sociale, nel rispetto delle previsioni della sopraintendenza. Buon senso vorrebbe che si ricostruisca in aree periferiche già degradate, e non su zone verdi. Vota a favore, però avrebbe preferito farla fuori zona. Sottolinea come abbia fatto delle richieste, accolte in commissione; ha chiesto tra l'altro una zona per una futura raccolta differenziata.

Carella (Il Popolo della Libertà) non vota contro, si astiene. Sono passati molti anni dalla demolizione. Non capisce perché gli strumenti urbanistici recentemente approvati non prevedessero già l'attuale destinazione prevista. Serve agilità da parte dell'amministrazione.

Natali (PD - Partito Democratico) puntualizza: l'intervento è previsto nel PRG (piano regolatore generale) del 1985. L’immobile fu subito demolito ma servivano i fondi per ricostruire. Si ebbero nel 2007 per iniziare la costruzione. Il PSC (piano strutturale comunale) confermò quanto previsto dal vecchio PRG. Reperiti i fondi per completare l'opera, si è chiesta questa deroga per velocizzare l’iter. Circa lo spostamento in altra zona ritiene non sbagliato mantenere in quella zona quel tipo di intervento vista da qualità storica della Bolognina.

L’assessore Naldi sulle ragioni dell'intervento spiega che sono passati 10 anni ma si tratta della ricostruzione di un edificio esistente (del 1906). Consente di avere tutti i fondi per completare il progetto (38 alloggi) riqualificando anche le parti comuni.

Carella (Il Popolo della Libertà) – Fa notare che il Consiglio Comunale non ha avuto il progetto. Ribadisce che ogni cosa nuova deve essere accessibile per gli handicap; qui manca la terrazza ma ci sono solo portefinestre senza affaccio e un inquilino in carrozzina è chiuso in casa. Si astiene.

VOTO:
La DELIBERA risulta approvata con i voti favorevoli della maggioranza ed uno delle minoranze.
Presenti 31; Votanti 21; Non votanti 1; Favorevoli 20; Contrari 1; Astenuti 9, alle 17:18.

Si prosegue con gli ORDINI DEL GIORNO già calendarizzati per oggi.


O.d.G. n. 225             ORDINE DEL GIORNO PER INVITARE LA GIUNTA A CONSIDERARE IL PROGETTO DEL "BIBLIOMETRO PROGRAM" PRESENTATO DAL CONSIGLIERE DANIELE CORTICELLI ED ALTRI IN DATA 20 OTTOBRE 2009 - Ass. Sita

Corticelli (Bologna Capitale - Movimento Civico) spiega che l’ODG riguarda il tema della lettura (Bibliometro) e serve per portare i libri al lettore (ad esempio nei giardini e negli ospedali). Consente di prelevare il libro potendolo restituire in un altro punto della città.

Paruolo (PD - Partito Democratico) conferma quanto già detto da Corticelli. L'idea nasceva per punti situati all'interno delle metropolitane (da qui il nome Bibliometro). Vota a favore.

Favia (Lista Civica Beppe Grillo.it) – Condivide l'iniziativa e vota a favore.

Corticelli (Bologna Capitale - Movimento Civico) auspica che l’intervento si realizzi entro la prossima estate.

VOTO:
L’ ODG risulta approvato all’unanimità.
Presenti 29; Votanti 29; Non votanti 0; Favorevoli 29; Contrari 0; Astenuti 0, alle ore 17:24.


O.d.G. n. 253             ORDINE DEL GIORNO INERENTE LA REPUTAZIONE E L'ETICA AZIENDALE DEL GRUPPO HERA SPA, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE FAVIA IN DATA 23.11.2009. - Ass. Rossi

Favia (Lista Civica Beppe Grillo.it) sulla vicenda HERA – Cosentino segnala che si è a conoscenza da settimane di un comportamento spregiudicato di HERA. C'è un problema di rapporti commerciali con società le cui quote sono coperte da segreto fiduciario. Delbono ha incontrato HERA. Ritiene intollerabile che HERA, controllata da molti comuni dell'Emilia-Romagna, faccia affari con società sotto segreto fiduciario. HERA deve evitare comportamenti contrari all'etica aziendale. Nicola Cosentino parla di inquinamento da amianto a Sparanise e poco dopo una società di suo fratello la acquista per 2,2 milioni di euro. La maggior parte dell'area viene venduta a 11 milioni di euro ad una municipalizzata di Imola (ora HERA) ed in tempi celeri tutte le autorizzazioni per costruire una centrale turbogas arrivano. Oggi HERA Spa detiene il 100% di HERA Comm.; HERA Comm detiene il 50,01 % di HERA Comm Mediterranea (la società che gestisce l’impianto), mentre il 49,99 % è detenuto da SCR rappresentata da Giovanni Cosentino. Vorrebbe fare domande al Sindaco. Segnala che nel 1997 le società di Giovanni Cosentino non ricevettero il certificato antimafia dal Prefetto. Un nuovo Prefetto (ora parlamentare dello stesso partito di Nicola Cosentino) rilasciò i certificati antimafia. Dai giornali sembra che la vicenda sia stata chiarita, ma non lo è affatto. Rivolge pertanto delle domande al Sindaco (in tutto 10), formulate pubblicamente dal Prof. Ivan Cicconi, che porterà al Question Time.

PARUOLO ritiene il tema molto importante. Fa i complimenti a Favia per avere introdotto il tema. Ribadisce che il rispetto della legge è dovuto. C'è una valutazione di opportunità su cui va aperta una riflessione.  Il Sindaco ha fatto bene a convocare HERA, ma la riflessione riguarda una questione di opportunità, nel senso che nel dubbio è meglio essere prudenti. HERA deve andare oltre una semplice verifica formale. Vi sono due temi: uno legale e uno di valutazione/discrezionalità. Va consigliata la massima cautela ad HERA. La politica deve operare nella legalità, per il meglio. E’ bene che il Sindaco si interessi, riferisca in Consiglio Comunale, e continui a vigilare. Non ritiene opportuno aggiungere a quanto sopra altri temi, ad esempio sull’importo dei gettoni del Consiglio di Amministrazione di HERA; le questioni vanno tenute separate. Invita a focalizzare meglio le richieste alla politica.

Rizzo Nervo (PD - Partito Democratico) precisa che il tema è delicato ed è giusto affrontarlo. E’ soddisfatto dell’operato del Sindaco che si è subito attivato, anche in qualità di socio. E’ positivo che HERA abbia subito risposto.

Lumia (Di Pietro - Italia Dei Valori) condivide che il problema posto è importantissimo. Va reso merito al Sindaco di essersi attivato subito; le spiegazioni non sono completamente soddisfacenti.

Lo Giudice (PD - Partito Democratico) presenta un ODG a firma dei capigruppo della maggioranza presenti (Lo Giudice/Lumia/Mancuso). Ritiene positivo che Favia abbia posto il tema delle società partecipate, che devono operare con trasparenza ed eticità. Chiede chiarezza tra i rapporti HERA-SCR e famiglia Cosentino e precisa che il PD ha sostenuto la richiesta di chiarimenti da parte di HERA. Con l’ODG si esprime soddisfazione per l’iniziativa del Sindaco e si invita il medesimo ad andare avanti.

Facci (Il Popolo della Libertà) sull’ODG Favia: la vicenda è molto interessante per i principi che dovrebbero contraddistinguere l’operato degli enti pubblici. Ma non condivide la parte finale, perché deve prevalere il principio di non consapevolezza fino a prova contraria. Sull’ODG Lo Giudice: è molto più cauto ed incensa l’attività del Sindaco: in realtà il Sindaco si è mosso perché costretto a farlo, spinto dall’iniziativa di Favia. Il dato di fatto è che HERA si è infilata in una vicenda poco chiara, ed è mancata trasparenza. Non può dare giudizio positivo su entrambi gli ODG.

Mancuso (Sinistra Per Bologna) non capisce Facci che vota contro una richiesta di chiarimenti: è allarmante. Vota a favore dell’ODG perché ritiene che la risposta data da HERA al Sindaco sia inadeguata.

Carella (Il Popolo della Libertà) ha letto l’ODG Lo Giudice ma non trova quello che afferma Mancuso. Non gli piacciono i due ODG:  - Favia perché non garantista (deve esserci una presunzione di innocenza) pur apprezzando l’analisi fatta; - sull’ODG Lo Giudice, chiede perché il Sindaco non abbia relazionato in Consiglio Comunale. L’ha saputo dai giornali dell’incontro con HERA. Avrebbe gradito nell’ODG la richiesta al Sindaco di relazionare in aula.

Bernardini (Lega Nord - Padania - Bossi) da atto dell’ottimo lavoro di Favia, e da voto a favore anche all’ODG del centro-sinistra.

Facci (Il Popolo della Libertà) contesta nell’ODG di centro-sinistra la strumentalità e la tardività, non si possono fare proprie acriticamente le risposte di HERA. Il Sindaco non ha fatto alcuna pronta richiesta in quanto si è mosso quando si è trovato obbligato.

Caracciolo (Giorgio Guazzaloca Per Bologna) vota a favore di entrambi gli ODG in quanto si tratta solo di avere chiarimenti ed informazioni, senza accusare alcuno.

L’assessore Rossi precisa l’iter della vicenda. In commissione con HERA Favia ha posto la vicenda Cosentino. L’AD di HERA disse che erano vicende precedenti all’avvento di HERA e che avrebbe verificato. Poi fu presentato l’ODG discusso solo oggi. Nel frattempo il Sindaco ha avuto l’incontro con HERA. Al question time di venerdì ha dato risposte a Favia, e ritiene sia interesse sia della Giunta che del Consiglio Comunale che ci sia massima chiarezza. L’ODG di oggi è datato. Perché nel 2002 quando nacque HERA non furono fatte queste domande? L’etica va rispettata da tutti, senza divisioni all’interno del Consiglio Comunale.

Carella (Il Popolo della Libertà) nel 2002 nessuno sapeva cosa fosse SCR.           

Favia (Lista Civica Beppe Grillo.it) precisa: ritiene che su una vicenda così delicata il Sindaco avrebbe come minimo dovuto scrivere una nota, senza dover apprendere dell’incontro dall’ufficio stampa di HERA. Nell’ODG si dice che “HERA è socio di” ed è un dato. Ribadisce che non c’è controllo da parte dei sindaci delle società partecipate: questa è la notizia. Chiede: perché SCR ha dei soci anonimi? Non dovremmo noi fare qualcosa per evitare che le partecipate facciano affari con altre società aventi soci nascosti? HERA non ha spiegato nulla. Vuole sapere chi e quando ha rilasciato il certificato anti mafia al socio di HERA. In risposta a Carella precisa che non è garantista nel senso che non è lassista. A Lo Giudice e al centro-sinistra spiega che ha lavorato per settimane sull’ODG, ci ha lavorato il giornale Il Fatto Quotidiano, ed ha interpellato anche consulenti esterni. Qui in Consiglio si fanno i dibattimenti. Il centro-sinistra ha presentato un altro ODG per svilire l’attività della minoranza. Al PDL ribatte che l’ODG sarebbe nato anche senza la richiesta di arresto per Nicola Cosentino. A HERA interessa il profitto, ma il codice etico evita comportamenti opportunistici. Chiede a Mancuso ed a IDV cosa non condividono del suo ODG. E’ importante parlare di come si dibatte in aula e ritiene inopportuno presentare un altro ODG.

Lo Giudice (PD - Partito Democratico) precisa le motivazioni per l’ODG. La premessa è che prima di presentare l’ODG aveva chiesto a Favia di emendare il suo, perché vede una strumentalità politica del gruppo di Beppe Grillo. Vuole massima chiarezza sulla vicenda. Il PD è su un altro pianeta in tema di trasparenza, e ribadisce che il Sindaco si è subito attivato. Ci sono dei passaggi formali nell’ODG che HERA ha detto essere non corretti. Il passaggio su Cosentino (attualmente incensurato) non è accettabile da parte di una istituzione pubblica.

Mancuso (Sinistra Per Bologna) racconta che aveva iniziato a preparare un intervento su HERA e Manutencoop. Già nel ’94 denunciò il pericolo infiltrazioni. Nell’ODG si attribuiscono responsabilità, che non spetta al Consiglio Comunale attribuire (non è competente).

Lumia (Di Pietro - Italia Dei Valori) precisa che inizialmente, quando fu presentato l’ODG, era per l’estensione, ma dopo l’approfondimento condivide le perplessità di Mancuso, e voterà contro l’ODG Favia.

Favia (Lista Civica Beppe Grillo.it) ribadisce di avere riportato dei fatti, da nessuno contestati. Accoglie la critica di Mancuso sul riferimento alla famiglia Cosentino. A Lo Giudice: commette un errore politico, dando per buono quello che dice HERA, che però è parte in causa: bisogna controllare. Sulla condivisione degli ODG, spiega che se la richiesta di modificare l’ODG avviene lungo le scale di ingresso, lui dice no.

Carella (Il Popolo della Libertà) cambia idea e voterà contro i due ODG: un ODG con nomi e cognomi è imbarazzante.

Caracciolo (Giorgio Guazzaloca Per Bologna) ribadisce che entrambi gli ODG fanno un invito e sollecitano; vota a favore dei due.

VOTO:
L’ ODG collegato LO GIUDICE risulta approvato.
Presenti 24; Votanti 24; Non votanti 0; Favorevoli 21; Contrari 3; Astenuti 0, alle ore 19:35.

L’ ODG principale FAVIA non risulta approvato.
Presenti 24; Votanti 24; Non votanti 0; Favorevoli 3; Contrari 21; Astenuti 0, alle ore 19:36.


Gli ODG in calendario non discussi per mancanza di tempo o per mancanza del proponente verranno trattati nella prossima seduta.

Termina la seduta alle ore 19.36.

Curiosità, commenti e sintesi:

Siamo sotto Natale per cui un consigliere delle minoranze si è giustamente organizzato: si è presentato in Consiglio Comunale con un pacco di biglietti di auguri e relative buste e si è messo subito a firmare e preparare i biglietti di auguri. Dopo una mezzora di firme ha preso su e se ne è andato. La scena è stata anche ripresa in diretta su internet da parte dei ragazzi di Beppe Grillo. Questa presenza è stata sufficiente per guadagnare il gettone di presenza da 72 euro lordi che gli consente almeno di pagarsi le spese postali per l’invio degli auguri. Evviva.
C’è da dire che  alcuni altri hanno passato tutto il tempo sfogliando dei giornali.
Per volere essere anche ottimisti segnalo che molti consiglieri hanno seguito con attenzione tutto il dibattito.

Il tema principale di oggi è stata l’etica del gruppo HERA. Tutti hanno mostrato apprezzamento per l’approfondito lavoro del consigliere Favia, ma il suo ODG è stato ritenuto “eccessivo”. E’ passato quindi un contro ODG della maggioranza un po’ più morbido.
Su HERA sono state molte, da luglio ad oggi, le voci contrarie o scontente, ma nessuno accenna a provvedimenti. Chi ne sa più di me mi aiuti a capire !!!


Riepilogo dell’attività odierna:
n. 10 interventi di inizio seduta, cui si aggiunge quello del Sindaco;
n. 3 delibere votate;
n. 2 ODG calendarizzati votati, di cui n. 1 con un ODG collegato.

Sono estremamente graditi commenti, segnalazione di errori ed imprecisioni, suggerimenti e supporto.

Un ringraziamento particolare a Giuseppe che mentre verbalizzavo gli interventi mi ha scritto seduta stante sul portatile una buona parte del verbale odierno.

Il prossimo Consiglio si terrà lunedì 14 dicembre (penultimo di questo anno).
Alberto

3 commenti:

  1. Da questo utilissimo sito vediamo il reale comportamento di chi abbiamo eletto. Non capisco quindi perchè non ci sia nome e cognome del signore che
    "si è presentato in Consiglio Comunale con un pacco di biglietti di auguri e relative buste e si è messo subito a firmare e preparare i biglietti di auguri..."
    E' giusto che specialmente chi lo ha votato sappia del suo comportamento pubblico e remunerato. Personalemte vorrei chiedergliene conto durante la sua "prossima" campagna elettorale.....
    Daniele

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  2. ciao Daniele
    Mi fa piacere vedere che segui assiduamente quanto succede in Consiglio
    Se leggi il verbale troverai di chi parlo !!!
    ciao Alberto

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  3. E' vero, scusatemi avevo saltato quelle due righe......
    Mi appello al combinato dei comandamenti 2 e 8 del lettore di D. Pennac.

    2. Il diritto di saltare le pagine
    8. Il diritto di spizzicare
    Daniele:-)

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